Gli occhiali della community (leggendo Alcol e Generazioni)
c’è un libro che sta passando di mano in mano nei nostri nuovi uffici: il titolo è alcol e generazioni, edito da carocci, a cura di franca beccaria. il saggio raccoglie il frutto di un lavoro di ricerca che ha visto coinvolto il team di eclectica, agenzia che si occupa di ricerca sociale, formazione in aula e a distanza, e che progetta e realizza campagne di promozione della salute. il gruppo di eclectica condivide con noi di ars media gli spazi (ci dividono pochi metri di corridoio), i progetti (spesso ci troviamo a collaborare su iniziative di comunicazione sociale) e le torte (bontà loro!).
qui però non si parla di eclectica, ma di quel desiderio – ogni volta che si mette via un libro dopo averlo letto – di trattenerne un pezzo, di aggiungere un’idea al proprio repertorio, di trovare un nuovo spunto di riflessione o di indagine.
in questo caso vorrei appropriarmi di un metodo, quello che proverò a chiamare “gli occhiali della community” (se franca vorrà perdonare l’inguaribile tendenza alla semplificazione di un copy).
alcol e generazioni analizza i diversi stili di consumo alcolici in italia e in finlandia e li mette in relazione con l’evoluzione degli stili di socializzazione che nei due paesi si associano all’uso e all’abuso dell’alcol. risulta cioè fondamentale capire come (con quali valori, con quali aspettative) le persone entrano in relazione con le bevande alcoliche nei principali ambiti di socializzazione (in famiglia, a scuola, sul lavoro, tra pari…)
è un approccio dinamico, perché gli occhiali della community cambiano nel tempo, le forme di socializzazione evolvono, intrecciando elementi di continuità e discontinuità, e si aggiorna anche l’arsenale della sociologia. e le politiche di prevenzione? e i piani di comunicazione sociale? dovranno evolvere anche quelle, trovando nuove vie per inserirsi nei discorsi tra pari, puntando magari sui social network, sul passaparola, sul marketing virale.
così – alla fine – trovo un video su youtube, mi appunto “gli occhiali della community” su un post-it mentale. e passo il libro al prossimo lettore.
Per saperne di più:
www.eclectica.it
www.carocci.it
